Conoscere i capelli

I capelli, considerati da sempre una parte molto semplice del nostro corpo, rappresentano in realtà l’espressione esterna di un organo molto complesso, il follicolo pilifero. Per affrontare e risolvere i problemi che possono colpire i nostri capelli, è utile sapere che cos’è un capello, come è fatto, a cosa serve, come nasce, come invecchia, come muore e come si rigenera ad ogni ciclo di vita. In questa sezione Omia Laboratoires, ha raccolto per te tutto quello che devi sapere sui capelli per potertene prendere cura in modo corretto.

Come sono fatti i capelli

I capelli possiedono una parte “morta”, che emerge dal cuoio capelluto, ed una parte “viva”, che ne assicura la crescita ed il rinnovamento, impiantata abbastanza profondamente nel derma della cute del cranio.

Il fusto è composto da una proteina dura (la Cheratina), che gli conferisce le proprietà di resistenza e robustezza. La struttura del capello è molto complessa, composta da molteplici fasci di fibre intrecciate tra loro: questa struttura rende il capello elastico e flessibile. Per semplificare, se immaginiamo di tagliare un capello trasversalmente ed ingrandirne la sezione, notiamo tre cerchi concentrici, come quelli dei tronchi d’albero: il più estremo è la sottile cuticola, che ha il compito di proteggere le parti più interne, ed è costituita da scaglie dure sovrapposte e strettamente aderenti tra loro come le tegole di un tetto. In posizione mediana c’è la corteccia, lo strato più spesso, che contiene i pigmenti di melanina che conferiscono ai capelli il loro colore, ed al centro troviamo il midollo, costituito da cellule morbide.

La radice (o follicolo pilifero) può essere definita la “fabbrica” del capello: al suo interno possiede una cavità, la papilla, nella quale si insinuano i nervi ed i vasi capillari che portano il nutrimento necessario ad assicurare la continua riproduzione delle cellule della matrice. Questa riproduzione provoca la crescita del capello, che continua ad allungarsi fino al termine del suo ciclo di vita.

A cosa servono i capelli

I capelli rappresentano, in realtà, soprattutto un attributo estetico, ma hanno anche un importante funzione protettiva. Costituiscono un morbido cuscino che protegge la testa dagli urti e sono utilissimi per mantenere ai giusti livelli la temperatura del cranio, soprattutto in certe zone del mondo. Vi siete mai chiesti perché le popolazioni africane hanno una capigliatura folta e crespa? Perché in questo modo si forma sul capo uno strato “spugnoso”, ricco di intercapedini contenenti aria umida, con la funzione di isolante termico; nelle zone calde del globo i capelli rappresentano una fondamentale protezione “naturale”  del cervello.

Il ciclo di vita dei capelli

Come avviene il ricambio dei capelli? Ognuno dei nostri capelli ha un preciso ciclo di vita, diviso in tre fasi:

» Fase di crescita (Anagen): il capello cresce costantemente, alla velocità di circa un millimetro ogni 3 giorni (da 12 a 15 centimetri all’anno). Questa fase può durare, in condizioni normali, dai 3 ai 6 anni.

» Fase di riposo (Catagen): l’attività della radice cessa, ed il capello smette di crescere. Questa fase, la più breve, dura circa tre settimane.

» Fase di eliminazione (Telogen): il capello, ormai morto, viene gradualmente “spinto” via dal nuovo capello che sta crescendo all’interno del cuoio capelluto. Al termine di questa fase, che dura circa tre mesi, il capello si stacca spontaneamente e cade.
Dobbiamo quindi considerare che i capelli che cadono oggi sono in realtà “morti”  circa tre settimane prima. In condizioni normali, abbiamo l’85% dei capelli in fase di crescita, il 5 in fase di riposo ed il restante 10% in fase di eliminazione.

Perchè i capelli diventano bianchi?

All’interno del bulbo esistono cellule particolari, i melanociti, che producono dei granuli di pigmento, la melanina. La qualità di questi granuli di melanina conferisce ai capelli il loro colore. Con l’età, l’attività dei melanociti diminuisce e diviene irregolare. Lo vediamo anche sulla nostra pelle, sulla quale cominciano a comparire macchie scure (eccessiva e mal distribuzione di melanina) e chiazze più chiare (scarsa produzione di melanina). I melanociti della radice, dopo una certa età, diminuiscono di numero e poi scompaiono: il nuovo capello che cresce appare completamente bianco. L’età in cui spuntano i primi capelli bianchi e la loro velocità di sviluppo è variabile da individuo a individuo, e dipende dall’ereditarietà familiare.


Quanti capelli produce ogni radice nell’arco di una vita?

Ogni radice è programmata per avere una “riserva” di produzione di circa 25 capelli. In condizioni normali, ognuno di questi vive in media 4 anni, quindi abbiamo un potenziale di 100 anni di capelli.


Anche i capelli invecchiano?

Con l’età si verifica un rallentamento ed una modifica nell’attività della radice, in modo del tutto parallelo a quanto accade alla nostra pelle. Il ritmo del rinnovamento cellulare diminuisce ed i capelli crescono meno velocemente. Conseguentemente la radice andrà a produrre capelli più sottili e fragili, inoltre si noterà anche una diminuzione della ricrescita dai follicoli sempre più esauriti nel rinnovamento. Conseguentemente avviene il diradamento dei capelli, ovvero il numero di capelli per centimetro quadrato, che diminuisce del 10% ogni 10 anni. Questo fenomeno riguarda tutti, uomini e donne, ma spesso in alcuni uomini progredisce molto più rapidamente dando luogo ad un caso di calvizie precoce.

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